 | Il monte Penna (981 m. s.l.m.) si presenta come una montagna dalle pareti alte ed inaccessibili se si osserva dalla strada di fondovalle della Garfagnana: dal Valico di San Luigi, posto sopra Fabbriche di Vallico, appare come una montagna piuttosto piatta e banale, mentre in realta' e' piena di cavita' ed avvallamenti che la fitta vegetazione presente riesce a nascondere al primo sguardo. Il monte Penna, a dispetto della sua apparante banalita', va affrontato tenendosi sempre nel centro del pianoro sommitale, evitando di allontanarsene per non correre rischi inutili. Sul fianco sud di questa montagna si trova la Tana di Casteltendine, nota fin dall'antichita': gli scavi che vi sono stati condotti attestano che e' stata abitata dall'uomo dalla Preistoria fino al tempo degli Etruschi, tanto che vi sono stati rinvenuti dei bronzetti ermafroditi che fanno pensare che l'antro fosse un luogo di culto. |
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